CONTENT E MOBILE MARKETING
Una marcia in
Dalle affissioni pubblicitarie al sito web passando attraverso il Web e il Social Media Marketing.
Diverse evoluzioni del mercato e delle tecnologie hanno nel tempo cambiato il modo di far conoscere e promuovere il proprio brand, e sono sempre più numerosi i punti di contatto che un brand può definire con la sua buyer personas, il potenziale cliente.
All’interno di questo percorso fatto di diverse fasi, il protagonista indiscusso resta sempre uno: il contenuto.
Il Content Marketing permette di raccogliere contatti qualificati (lead generation), attraverso la creazione e la diffusione di contenuti che siano in grado di attirare, coinvolgere e convertire l’utente convincendolo a diventare cliente.
Nel Content Marketing, non conta tanto la quantità di materiale che viene prodotto e condiviso, quanto la qualità che il brand mette in campo nel proporre dei contenuti mirati a creare una relazione con i lead.
Il materiale non ha necessariamente un carattere pubblicitario, strettamente promozionale, bensì informativo, emozionale con lo scopo di aumentare la considerazione di un brand presso l’utente.
Alla base del Content Marketing ci sono news, video, inforgrafiche e articoli di blog, divulgati attraverso social media, newsletter, SMS, e-mail e sito web.
Il Content Marketing, è una leva imprescindibile all’interno di una strategia di brand awarness (consapevolezza del brand nel pubblico) sia nel B2B, sia nel B2C.
Se nel primo caso la strategia punta alla lead generation e all’accreditamento di una leadership nel settore, nel secondo l’obiettivo è il coinvolgimento dell’audience e la sua conversione attraverso delle call to action.
PUNTI DI FORZA
Il Mobile Marketing: diffusione del Content Marketing
Se il Content Marketing è un aspetto non trascurabile nel desiderio di aumentare la brand awarness, altrettanto importante è realizzare una strategia che sia a misura del nostro dispositivo preferito: lo smartphone.
Elemento imprescindibile della nostra quotidianità, lo utilizziamo non solo per comunicare, ma anche per raggiungere nuovi luoghi, prenotare vacanze o acquistare prodotti.
Gli usi che facciamo del nostro dispositivo mobile sono molteplici e destinati a crescere nel tempo in modo trasversale senza logiche di età o ceto sociale. Per questo insieme al Content Marketing è necessario considerare il Mobile Marketing come la sua principale modalità di diffusione.
Un brand formato mobile
I vantaggi che derivano dallo strutturare i propri contenuti a misura di smartphone sono molteplici e non solo legati all’ottimizzazione di visualizzazione (responsive e mobile friendy), ma alla completa esperienza che l’utente vive, a contatto con i contenuti del brand:
- da 16:9 a 9:16, i contenuti nativi mobile con orientamento verticale favoriscono un coinvolgimento pieno, e in formato video e story, sono in grado di catturare l’attenzione sempre più limitata di utenti stimolati da molteplici fonti di distrazione;
- percorsi di contatto mobile su mobile, iniziano e si concludono sullo smartphone e passano da un contenuto all’altro senza soluzione di continuità, aumentando l’interazione tra brand e cliente;
- ogni canale non è più separato dall’altro nel tempo e nell’operatività, ma utilizzato come touchpoint collegato ad altro in un percorso continua progressione verso l’obiettivo di conversione.
Con una strategia di Content Marketing disegnata sul Mobile Marketing, ogni utente che entra in contatto con un contenuto del brand, attraverso i social media, un QR Code, un sms o una e-mail, può facilmente compiere diverse azioni dal suo smartphone, come:
- sfogliare una brochure digitale
- scoprire gli ultimi servizi e prodotti in un video formato verticale
- richiedere informazioni o scaricare un documento
- prenotarsi ad un evento
- scaricare un coupon di sconto
- acquistare un prodotto
- chattare con un assistente virtuale
E molte altre attività, senza mai avere il bisogno di cambiare dispositivo nell’arco della customer journey.
